Uno degli aspetti più interessanti del porte aperte 2013 è la possibilità di effettuare una visita guidata alle officine del deposito di Torino Smistamento.
L'impianto di Torino Smistamento si trova lungo il tratto iniziale della linea Torino - Genova, tra la stazione di Porta Nuova e quella del Lingotto. Venne inaugurato nel 1911, e comprendeva inizialmente tre grandi complessi: la rotonda grande, l'officina media e la rotonda piccola.
La rotonda grande si trova a Nord, lato Porta Nuova. Inizialmente destinata alle locomotive a vapore, venne poi utilizzata per le riparazioni dei mezzi a trazione Diesel (TD). La metà orientale della rotonda, distrutta durante la seconda guerra mondiale, è oggi occupata da un fascio di binari tronchi. Con l'apertura del passante ferroviario sotterraneo il numero di mezzi diesel assegnati a Torino Smistamento è drasticamente calato, ed oggi la rotonda è utilizzata solo per il ricovero dei rotabili.
Panoramica della rotonda Trazione Diesel del deposito di Torino Smistamento. Sui binari sono visibili un automotore da manovra gruppo 245 e tre locomotive Diesel D445.
Il treno soccorso di Torino Smistamento in sosta nel fascio di binari antistante la rotonda TD. Sulla sinistra la locomotiva elettrica E633.013 ed un'altra Tigre, presumibilmente accantonata (i pantografi sono smontati). Da notare anche le colonne idriche, utilizzate per rifornire d'acqua non solo le locomotive a vapore, ma anche il reostato delle locomotive elettriche trifase.
Subito a Sud della rotonda TD troviamo l'officina media, organizzata su tre reparti collegati da due ponti trasbordatori e dotati di carri ponte per il sollevamento dei rotabili. Oggi i reparti sono sfruttati come centrale termica, per il rialzo dei rotabili e come magazzino.
Uno dei due ponti trasbordatori utilizzati per il trasferimento dei rotabili all'interno dell'officina media di Torino smistamento.
Il carro a tre assi 40 83 940 5 052 Vby veniva utilizzato per il collaudo delle gru e dei carri ponte. Qui lo vediamo in sosta davanti all'officina media di Torino Smistamento.
Automotori Diesel come questo Badoni 245.2266 sono utilizzati per le manovre all'interno del deposito.
Procedendo ancora verso Sud incontriamo la rotonda piccola, elettrificata dapprima in corrente alternata trifase, e poi in corrente continua. L'officina è oggi utilizzata per la manutenzione delle locomotive elettriche e delle poche locomotive Diesel assegnate al deposito di Torino Smistamento.
La rotonda piccola di Torino Smistamento è elettrificata e storicamente dedicata alla manutenzione delle locomotive elettriche.
Fino ai primi anni Sessanta la rotonda piccola era elettrificata in corrente alternata trifase. Sono rimaste ancora tracce della palificazione trifase, come questa sospensione del tipo a mensola, riadattata alla corrente continua.
Locomotive elettriche E656.254 ed E633.070, quest'ultima in livrea originale, all'interno dell'officina piccola di Torino Smistamento.
Ancora due macchine in riparazione nell'officina piccola: la locomotiva elettrica E464.170 ed una locomotiva Diesel del gruppo D445.
Altri complessi sono stati aggiunti nel corso degli anni a Sud della rotonda piccola. Il più notevole e carico di storia è la "Rimessa ATR", risalente al 1935. In quegli anni le FS avevano commissionato alla Fiat la costruzione dell'ATR 100, un treno veloce a trazione Diesel. Si trattava di un complesso bloccato di tre elementi, con due carrelli motori alle estremità e due carrelli Jacobs intermedi.
Gli ATR 100 avrebbero dovuto coprire le relazioni Torino - Milano e Torino - Genova, garantendo servizi veloci (160 km/h) e confortevoli. Tuttavia il progetto ATR si trascinò tra mille tra mille difficoltà tecniche: la velocità massima dovette essere ridotta a 120 km/h e l'utilizzo limitato a linee di pianura; quattro dei nove esemplari vennero distrutti durante la guerra, ed i rimanenti entrarono in servizio regolare solo nel dopoguerra. Vennero tutti accantonati per demolizione all'inizio degli anni Sessanta, dopo l'elettrificazione della Torino - Milano.
La rimessa degli autotreni ATR 100 del deposito di Torino Smistamento. Venne costruita nel 1935, in pieno periodo fascista: infatti è ancora visibile l'iscrizione "A. XIV" e l'impronta dei tre fasci littori.
Carrello di un mezzo leggero a trazione termica - forse proprio un ATR 100 - conservato nelle officine di Torino Smistamento.
Procedendo nella visita alle officine, è possibile vedere molte locomotive dei gruppi E632 ed E633, le cosiddette Tigri, in sosta sul piazzale dello scalo. Sebbene siano state in parte sostituite dalle più moderne E464, queste macchine sono ancora assegnate in gran numero a Torino Smistamento.
La E632, terzo esemplare di serie di questo importante gruppo, in sosta sul piazzale di Torino Smistamento. E632 ed E633 sono state le prime locomotive delle FS dotate azionamento elettronico a chopper.
Tre tigri in sosta a Torino Smistamento: a sinistra la malconcia E633.060, probabilmente accantonata e cannibalizzata; al centro la E632.004 e a destra la E632.035.
Di fianco alla rimessa ATR si trovano il moderno impianto di lavaggio la nuova officina per la manutenzione del materiale leggero a trazione elettrica (ALe).
All'interno della rimessa ALe di Torino Smistamento è presente un impianto per il sollevamento di interi convogli. È impressionante vedere questo "Minuetto", un treno da 100 tonnellate composto da tre elementi, letteralmente sospeso sopra la fossa di ispezione.
Infine all'estremità meridionale del deposito troviamo l'impianto del tornio in fossa, utilizzato per tornire le ruote dei rotabili senza dover smontare la sala.
Il tornio in fossa di Torino Smistamento in azione su una sala della locomotiva E652.027. Poiché i due assi del carrello delle E652 sono collegati meccanicamente, mentre un asse viene tornito, il secondo deve essere sollevato dal binario.
I trucioli provenienti dalla tornitura vengono caricati su carri aperti mediante una elettrocalamita.
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