Luino, Stazione di Luino

Luino è la stazione di confine della linea internazionale Gallarate - Bellinzona. Nonostante la linea sia a binario semplice, il traffico è molto sostenuto, e offre buoni spunti fotografici.

L'aspetto monumentale e le dimensioni imponenti del fabbricato viaggiatori testimoniano l'importanza della stazione, che fa da punto di confine tra la rete ferroviaria italiana e quella svizzera.

Il traffico viaggiatori sulla linea è in realtà piuttosto scarso, e si limita a servizi regionali. Il servizio suburbano S30 Luino - Bellinzona, sono gestite dalla società TiLo, ed effettuate in genere con moderni elettrotreni politensione Stadler Flirt (RABe 524 / ETR 150). Qui vediamo l'esemplare 019, l'ultimo consegnato a TiLo.

Oltre ai Flirt, sulla relazione Luino-Bellinzona sono utilizzati anche i più vecchi Colibrì (RBDe 560).

I servizi tra Gallarate e Luino sono tipicamente espletati con elettromotrici ALe 582: eccone una in transito sul ponte sul Tresa. Negli orari di punta viene anche utilizzato materiale più capiente (carrozze Vivalto trainate da E464).

Molto intenso è invece il traffico merci, peraltro quasi tutto in mano a operatori stranieri o a imprese ferroviarie private. Per evitare cambi di trazione, il servizio è spesso effettuato con locomotive politensione. Molto comuni sono le Re 484 di SBB Cargo, nella caratteristica livrea Blu - Rosso.

Alle ultime luci del giorno la Re 484.008 lascia Luino alla testa di un merci diretto in Svizzera. Le Re 484 sono locomotive quadricorrente della famiglia TRAXX di Bombardier (più precisamente sono classificate dal produttore come TRAXX F140 MS).

SBB Cargo utilizza anche Re 484 prese a noleggio dalla Mitsui Rail Capital Europe (MRCE), dall'inconfondibile livrea nera.

Anche i Francesi di Veolia hanno cominciato ad effettuare servizi sulla linea: qui vediamo la Re 484.902 mentre affronta il ponte sul Tresa.

A Luino si attestano le rosse locomotive del gruppo 185 di DB, tipicamente utilizzate in doppia trazione alla testa di pesanti treni merci. Anche le 185 appartengono alla famiglia delle TRAXX (TRAXX F140 AC), ma non sono compatibili con l'elettrificazione italiana.

I merci trainati dalle TRAXX F140 AC devono necessariamente effettuare il cambio di trazione a Luino. Le coppie di locomotive vengono riportate da un locomotore diesel sul lato svizzero del piazzale, dove rileveranno un altro merci diretto a Nord. Qui ad esempio vediamo la DB 185.124 e la BLS Re 485.012.

Il cambio di trazione è ovviamente inevitabile anche per le locomotive tradizionali di Trenitalia. Ecco infatti l'infaticabile D245.2184 mentre si appresta a riportare sotto la catenaria italiana la E633.022, arrivata per inerzia e a pantografi abbassati sul lato svizzero del piazzale.

Altra presenza fissa nello scalo luinese è quella di Nord Cargo. Nella foto il locomotore da manovra D245.2184 si accinge a riportare la E483.103 (TRAXX F140 DC) sul lato italiano del piazzale. Queste locomotive non sono infatti compatibili con l'elettrificazione svizzera in corrente alternata.

Prima di acquisire le E483, Nord Cargo utilizzava ampiamente le E189, locomotive policorrente della famiglia delle Siemens EuroSprinter. Ecco ad esempio l'unità 989, presa a nolo dalla società Dispolok.

La E189.988 in livrea verde Nord Cargo affronta il ponte sul Tresa diretta a Sud. In questo punto la linea è elettrificata a 3000V.

Railion, società controllata da DB, utilizza sulla Gallarate - Luino anche le locomotive diesel idrauliche Vossloh G2000, nella versione per il mercato italiano con cabine simmetriche. Qui ne vediamo una in manovra sul lato svizzero del piazzale.

Tra tante locomotive moderne e variopinte fa ogni tanto capolino qualche mezzo un po' più datato. Ecco la storica Re 4/4I 179 "Bern" della BLS (ferrovia Bern-Lötschberg-Simplon) mentre manovra con la E189.989.

Una classica coppia Re 10/10 delle ferrovie svizzere, in questo caso composta dalla Re 6/6 11681 "Immensee" e dalla Re 4/4III 11355.

Stemma della città di Immensee sulla Re 6/6 11681.

In tema di rotabili storici, impossibile non citare la presenza nello scalo luinese dell'Associazione Verbano Express. Tra i gioielli di proprietà dell'associazione figura anche l'E.428.208, il cui profilo aerodinamico non sfigura affatto rispetto a quello di mezzi ben più moderni.

Copyright © 1998-2013 Delta November